Fanny Finzi Ottolenghi

Prospero Finzi

Rino Ottolenghi

Scheda

Denominazione:      Monumento per la famiglia Ottolenghi Finzi

Posizione:                campo 2, n. 12-13

Autore:                      Giuseppe Daniele Benzoni (scultore)

Data esecuzione:     1875

 


 

Alla morte del piccolo Prospero Rino Ottolenghi (1864-1874), figlio del famoso avvocato nonché senatore del Regno Salvatore Ottolenghi e della benefattrice Fanny Finzi, lo scultore Giuseppe Daniele Benzoni realizzò nel 1875 un monumento a forma di sarcofago in marmo di Carrara, coperto da un drappo e da fiori. Dopo la morte di Prospero Finzi, padre di Fanny, nel 1876 vennero aggiunti un sarcofago in centro per lui e uno sull’altro lato per la moglie Annetta Finzi, morta nel 1871 e trasferita dal cimitero di Porta Magenta, contornati da una balaustra in ghisa progettata dall’architetto Carlo Maciachini. Fanny fu anch’essa sepolta nel monumento alla sua morte nel 1918. La famiglia Finzi era proprietaria di una villa a Gorla costruita nel 1814 dal principe ungherese Batthyany, Fanny fece costruire nel parco una “casa-giardino” per i bambini di Gorla e un “rifugio per ragazzi inabili” in collaborazione con l’Istituto ortopedico Gaetano Pini, che divenne la più grande struttura italiana per il recupero motorio. La villa è attualmente del Comune di Milano e nel parco è stata costruita una scuola primaria.

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